Produttivita', ultima frontiera

Il link tra engagement e produttivita' e' l'atout di Gallup (questo e questo possono aiutare); non a caso, Marcus Buckingham e' uno dei change agent piu' efficaci ed interessanti in materia di productivity tools: tre delle sue pubblicazioni ("Go Put Your Strengths at Work", "Now discover your strenghts" e "First Break all the rules") chiariscono perfettamente la necessita' di puntare sull'engagement per soddisfare la fame di produttivita' delle aziende. E' una provocazione non da poco quando si ha a che fare con la recessione americana, la concorrenza indocinese ed i tagli con la scure.

Se questo e' il campo di gara piu' ampio, curioso che, scendendo piu' nel dettaglio delle varie aree correlate, siano serviti illustri studi cattedratici per dimostrare che il benessere individuale (personal well-being) e' strettamente correlato con la performance (Wright and Cropanzano, 2004 - ma anche centinaia di altri studi). Il fatto che un alto livello di benessere personale aiuti anche ad essere piu' positivi nel gestire gli eventi e nel considerare le opportunita' di cambiamento e di sviluppo non fa che rinforzare il punto.

Se questo e' il background, ovvio che possa fare scalpore la notizia (o il gossip?) di Microsoft pronta a lanciare sul mercato un software capace di monitorare il benessere dei propri dipendenti direttamente dal loro computer... in pratica un'applicazione sul desktop
that would allow managers to monitor employees' performance by measuring their heart rate, body temperature, movement, facial expression and blood pressure.
L'ultima frontiera o il far West?

Per chi non vuole perdersi la notizia.

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